salve a tutti
Neuschwabenland
di Jan Van Helsing
Un breve riassunto delle scoperte che dovevano essere prodotte in serie:
Il primo progetto fu guidato dal prof. dott. Ing. W.O. Schumann del Politecnico di Monaco di Baviera. Sotto la sua guida furono costruite macchine volanti a forma di disco con un diametro di 11.5 m, i cosiddetti Vril-1-Jaeger (i caccia Vril-1), che fecero 84 voli di collaudo. Almeno un VRIL-7 ed un VRIL-7 a grande capienza partirono a quanto pare da Brandenburg per l'Aldebaran con alcuni degli scienziati della Vril e dei membri delle logge della Vril.
Il secondo progetto fu guidato dal gruppo di sviluppo SS-IV. Fin dall'inizio del 1945, avevano fatto costruire tre diversi autogiri spaziali di diverse dimensioni:
L'HAUNEBU I, 25 m di diametro, 2 esemplari costruiti che hanno fatto 52 voli di collaudo alla velocità di circa 4800 km/h.
L'HAUNEBU II, 32 m di diametro, 7 esemplari costruiti che hanno fatto 106 voli di collaudo alla velocità di circa 6000 km/h. L'Haunebu II era già programmato per la produzione in serie. Delle offerte d'appalto furono fatte dalle industrie aeronautiche Dornier e Junkers, e alla fine del marzo 1945, la decisione fu presa a favore della Dornier. Il nome ufficiale del veicolo pesante doveva essere DO-STRA (veicolo STRAtosferico Dornier).
L'HAUNEBU III, 71 m di diametro, solo un esemplare costruito che ha fatto almeno 19 voli di collaudo alla velocità di circa 7000 km/h.
Il DISPOSITIVO ANDROMEDA esisteva sui tavoli da disegno, aveva una lunghezza di 139 m e nel suo interno ci stavano due Haunebu II, due Vril-1 e due Vril-2.
Esistono dei documenti che dimostrano che il veicolo a grande capienza VRIL-7 cominciò con delle missioni segrete, ancora sulla Terra, dopo che fu terminato e collaudato alla fine del 1944:
1. Un atterraggio sul Mondsee nel Salzkammergut in Austria per provare la resistenza alla pressione della fusoliera.
2. A quanto pare, nel marzo e nell'aprile del 1945, il VRIL-7 fu basato nel "Alpenfestung" (la fortezza alpina) per ragioni di sicurezza e di strategia. Da lì volò in Spagna per prendere delle importanti personalità che vi erano fuggite per recarsi al sicuro in Sud America e nella "NEUSCHWABENLAND" (spiegazione segue) nelle basi segrete tedesche che erano state costruite durante la guerra.
3. Subito dopo, si dice che il VRIL-7 cominciasse un volo segreto nel Giappone di cui s'ignora il seguito.
Dove sono finite queste macchine volanti dopo la guerra?Non si può escludere che una piccola serie degli Haunebu II avrebbe potuto essere costruita. Le varie fotografie degli UFO che sono emerse dopo il 1945 con le sagome tipiche di queste costruzioni tedesche lo suggeriscono.
Qualcuno dice che alcuni di questi furono affondati nel Mondsee austriaco, ed altri sostengono che furono spediti in Sud America o smontati e mandati lì a pezzi. Quel che è certo, è che anche se i veicoli non arrivarono mai in Sud America, i progetti che riuscirono ad arrivarci permisero la costruzione dei nuovi che poi volarono. Un'importante parte di quei progetti fu inserita nel 1983 nel "Progetto Phoenix", il seguito dell "Esperimento Filadelphia" del 1943. Questo era un esperimento di telecinesi, di materializzazione e di viaggi nel tempo della US Navy che ebbe un successo superiore a ogni speranza. C'è abbastanza materiale per un altro libro, ma non riguarda troppo il nostro argomento qui. (Vedete la bibliografia).
Nel 1938, una spedizione tedesca nell'Antartide fu intrapresa con la portaerei Schwabenland (Swabia). 600.000 kmq di zona libera dal ghiaccio con laghi e montagne furono dichiarati territorio tedesco, la "NEUSCHWABENLAND" (Nuova Swabia). Delle flotte intere di sottomarini della serie 21 e 2 si dirigevano poi verso la Neuschwabenland. Oggi non si spiega la sorte di circa un centinaio di sottomarini tedeschi. Alcuni di loro sono equipaggiati con il Walter snorkel, un dispositivo che permetteva loro di rimanere in immersione per parecchie settimane, e si può supporre che fuggirono nella Neuschwabenland con i dischi volanti smontati o almeno con i piani per la loro costruzione. Di nuovo, si deve supporre che, dato il grande successo dei voli di collaudo, alcuni cosiddetti dischi volanti vi abbiano volato direttamente alla fine della guerra.
Forse qualcuno penserà che queste supposizioni siano un po' azzardate, ma ci sono delle forti indicazioni che sia successo così.
Poi c'è la questione del perché nel 1947 l'ammiraglio E. BYRD abbia capeggiato un'invasione dell'ANTARTIDE. Perché avrebbe avuto 4000 soldati, una nave da guerra, una portaerei ed un sistema di approvvigionamento funzionante al suo comando, se fosse stata solo una semplice spedizione? Gli erano stati dati otto mesi per le esercitazioni, ma dovevano terminare dopo otto settimane con un'alta perdita di aeroplani ancor'oggi tenuta nascosta. Che cosa era successo?
Più tardi l'ammiraglio Byrd disse alla stampa: "È un'amara realtà che nel caso di una nuova guerra ci si dovessero aspettare degli attacchi da parte di aerei che potevano volare da un polo all'altro." In più, aggiunse che c'era una civiltà avanzata là sotto che utilizzava eccellenti tecnologie insieme alle SS.
Norbert-Jürgen Ratthofer descrive i luoghi degli sviluppi degli Haunebu nel suo libro "Zeitmaschinen" (macchine del tempo):
"L'Haunebu I, II, e III autogiri spaziali e il disco volante spaziale VRIL I erano spariti dopo maggio 1945. E' molto interessante notare in questo contesto che dopo il suo diciannovesimo volo di collaudo, si dice che l'Haunebu III tedesco si alzasse in volo il 21 aprile 1945 dal Neuschwabenland, un vasto territorio ufficialmente tedesco nella parte est dell'Antartide, per una spedizione su Marte, di cui non si sa più niente. Un anno dopo, nel 1946, i vari avvistamenti di oggetti brillanti di origine sconosciuta e sicuramente artificiale che ebbero luogo nella Scandinavia causarono un gran subbuglio tra gli Alleati nell'Est e nell'Ovest. Ancora un anno più tardi, nel 1947, e negli anni cinquanta, un numero crescente di brillanti oggetti volanti sconosciuti, senza dubbio manipolati da esseri intelligenti, per la maggior parte tondi, a forma di disco o di campana, delle volte a forma di sigaro, i cosiddetti UFO fecero la loro apparizione nel Nord America."
Il testo continua dicendo che di regola questi oggetti non erano simili alle scoperte tedesche. Chiedo di dissentire. Del buon materiale fotografico prova che la versione Haunebu II, soprattutto, fu vista molto spesso dopo il 1945. Se foste alle prese con tutto quel che esiste sul mondo degli UFO da 10 anni come me, sapreste che c'è una percentuale molto alta di casi in cui si ebbero dei contatti personali con persone che provenivano dai cosiddetti UFO, queste persone erano dei tipi ariani biondi e con gli occhi azzurri e parlavano o tedesco o un'altra lingua con accento tedesco. (Per gli adepti mi riferisco al caso Adamski del 1952, al caso Cedric Allingham del 1954 e al caso Howard Menger del 1956).
Si dice ancora che esistano delle fotografie a colori, riprese da un guardiano di notte nella Germania Ovest negli anni settanta, di un disco volante che atterrò e riparti ed aveva sia una croce di cavaliere sia uno svastica sulla fusoliera.
Le macchine volanti appena citate sono ben documentate con delle fotografie e delle pellicole. C'è un documentario di 60 minuti "UFO-i segreti del Terzo Reich". L'americano Vladimir Terziski fece un discorso di tre ore nel settembre 1991 alla Conferenza degli UFO a Phoenix, Arizona, dove mostrò delle diapositive dei dischi tedeschi, dei piani di costruzione e delle basi sotterranee tedesche. E' anche interessante il libro del comandante della forza aerea italiana Renato Vesco e il libro di Rudolf Lusar "Die Deutschen Waffen und Geheimwaffen des Zweiten Weltkriegs end ihre Weiterentwicklung" ( Gli Armamenti tedeschi e le armi segrete della Secondo Guerra Mondiale ed il loro sviluppo) di J.F. Lehmanns, Verlag, Monaco 1971.
Secondo Herbert G. Dorsey ed altri ricercatori, essi avevano, oltre ai piani di costruzione che la Vril-Gesellschaft aveva ricevuto con dei contatti telepatici dagli extraterrestri, un disco non-terrestre che si era schiantato nella Foresta Nera nel 1936 il cui comando rimasto intatto si rivelò di grande aiuto per i tedeschi. Ma non esiste nessuna prova di ciò né ci sono testimoni oculari vivi che si conoscano.
Fonti: informazioni e foto tratte dal libro
"Le società segrete e il loro potere nel XX secolo"
pubblicato dalla Società Editrice Andromeda
Autore: Jan Van Helsing
atungala
Attached Image: VRIL6.jpg